I media possono fare molto per aiutare a diffondere una corretta cultura della donazione: per fare questo è importante che a loro volta comprendano come funziona il sistema donazionale, verifichino sempre le notizie riferendosi al personale sanitario, e facciano attenzione a tutelare la privacy dei pazienti (in particolare se minori) e dei donatori. E’ della necessità di questa collaborazione - tra sistema sanitario, associazioni e media – che si è parlato a Venezia lo scorso 20 novembre durante il Seminario corso per giornalisti “Cellule staminali emopoietiche: donazioni e trapianti”, promosso da AdmorAdoces e Federazione Italiana Adoces con l’Ordine dei giornalisti del Veneto: se basata su modalità condivise può essere di grande aiuto per tutti i pazienti in attesa di trapianto.