Nati per donare, cresciamo donando
La Rubrica del TG2 RAI "Tutto il bello che c'è" del 13 giugno 2024 fa conoscere le storie di due giovani che partecipano al progetto di Adoces Federazione Italiana "Nati per donare cresciamo donando". I genitori di Serena e Giovanni, quando sono nati, hanno donato il sangue cordonale alla banca pubblica del SSN perchè le cellule staminali contenute potessero essere utilizzate nei trapianti in pazienti affetti da leucemia o altre gravi patologie del sangue e/o genetiche che non hanno un familiare compatibile per poter accedere al trapianto e sperare nella guarigione.
Guarda il servizio: TUTTO IL BELLO CHE C'E' TG2 RAI: ADOCES, storie di giovani che donano le cellule staminali due volte
Guarda le testimonianze dei giovani di Nati Per Donare: https://www.youtube.com/watch?v=HrssOmfdRdQ
Migliaia di coppie, da oltre venticinque anni, donano il sangue cordonale alle Banche Pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale. Il sangue cordonale contiene cellule staminali emopoietiche (CSE) che vengono utilizzate nei trapianti per sostituire quelle malate e ricostituire un nuovo sistema emopoietico.
Le donazioni di sangue cordonale che hanno una cellularità sufficiente per essere utilizzate a scopo di trapianto, vengono crioconservate per decenni nelle banche pubbliche del SSN.
Le loro caratteristiche genetiche vengono inserite nel Registro Italiano Donatori IBMDR a disposizione dei pazienti in attesa di trapianto di CSE, affetti da neoplasie ematologiche con caratteristiche di particolare aggressività all’esordio o come opzione di cura definitiva per numerose patologie non neoplastiche. Malati che non hanno un familiare compatibile e che devono trovare presso il Registro una donazione che consenta loro il trapianto e la guarigione.
Le donazioni che non vengono bancate sono utilizzate per la ricerca secondo le direttive del Centro Nazionale Sangue (ISS).
Le donazioni di sangue cordonale sono un Livello Essenziale di Assistenza (LEA) del Servizio Sanitario Nazionale e rappresentano quindi un Dono prezioso.
I genitori che hanno hanno donato il sangue cordonale alla Banca pubblica, possono chiedere al figlio diventato maggiorenne di rinnovare scelta solidale iscrivendoti al Registro Italiano Donatori IBMDR, che raccoglie le caratteristiche genetiche delle unità di sangue cordonale conservate nelle banche italiane e dei volontari che si sono iscritti.
Quali sono i requisiti per iscriversi al Registro Italiano Donatori IBMDR:
⦁ essere maggiorenne e di età inferiore ai 36 anni;
⦁ godere di buona salute;
⦁ pesare più di 50 kg;
⦁ essere rispondente ai requisiti di idoneità alla donazione previsti dalla normativa italiana;
⦁ essere disponibile a donare per qualsiasi paziente
Si rimane iscritti fino ai 55 anni compiuti. Se in questo periodo viene riscontrata la compatibilità con un paziente, sarai richiamato presso lo stesso Centro Donatori per ulteriori approfondimenti e, nel caso di esito positivo, la donazione di CSE avviene nell'90% ca. dei casi, con un semplice prelievo di sangue da un braccio della durata di 3-4 ore.
Solo nel restante 10% la donazione avviene con il prelievo di midollo osseo dalle ossa del bacino.
Per aderire al nostro è necessario:
-Registrarsi sulla nostra piattaforma https://www.adocesfed.it
-Compilare la scheda di pre-iscrizione sulla pagina che si apre del Registro Italiano Donatori IBMDR,
-spuntare su EVENTI la casella "Nati per Donare"
-Si verrà richiamati dal Centro Donatori dell'Ospedale che tu hai scelto, per completare, dopo un breve colloquio con un Medico e il prelievo di un campione di sangue o di saliva, le procedure per l'iscrizione al Registro. Nel consenso informato si può scegliere la modalità di donazione effettiva, qualora in futuro risultasse in futuro compatibile con un paziente, spuntando una delle opzioni
- Donazione di cellule staminali emopoietiche
- donazione di cellule staminali emopoietiche e midollo